Ciascun percorso formativo è indirizzato a 25 destinatari da individuare tra “inattivi, inoccupati, disoccupati, con particolare riferimento ai disoccupati di lunga durata” di cui alle donne verrà riservato il 56% (14) dei posti disponibili totali. La selezione dei candidati avverrà in due momenti:
Fase di pre-selezione
Verifica della conformità delle domande rispetto alle indicazioni del bando e la presenza dei requisiti richiesti. Durante la fase di pre-selezione verrà anche attribuito un punteggio in base alla presenza ed all’accertamento di ulteriori titoli posseduti dai canditati e valutati in base ad una griglia che potrà garantire un massimo di 20 punti. Nello specifico:
– Conseguimento di una Laurea 5 punti
– Formazione su tematiche attinenti al progetto 5 punti
– Esperienza di laboratorio, di ricerca, tecnico-professionale, di tirocini o stage attinenti 5 punti
– Livello B2 inglese 5 punti
Fase di selezione
La selezione consisterà in due prove:
– Test di rilevazione delle conoscenze/competenze che consentono una misurazione e valutazione oggettiva rispetto ad una griglia prestabilita. Verrà eseguito tramite un questionario a risposta multipla e chiusa i cui diversi items andranno ad indagare sia conoscenze di cultura generale, sia conoscenze più tecniche specifiche, come quelle informatiche e quelle relative alla lingua inglese. Il questionario conterrà 60 domande e ad ogni domanda verrà attribuito un punteggio pari a 0,5 per un totale massimo raggiungibile per la prova pari a 30 punti.
– Colloquio individuale. Dove la commissione verificherà, oltre ad alcuni argomenti di carattere generale, la motivazione, il progetto personale in termini di aspettative professionali future, la storia pregressa e la convinzione in merito all’investimento formativo posto in essere, oltre alle attitudini verso l’area di specializzazione di riferimento. Il punteggio massimo attribuibile per questa prova è pari a 50 punti.
